Dopo aver passato giorni e giorni in completa quarantena o essere usciti solo per necessità, ora molti di noi si ritrovano a combattere contro un fastidio diffuso e persistente: le allergie primaverili. Il “Progetto Aria”, iniziativa voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per diffondere nelle Farmacie e tra il pubblico generale informazioni sulle riniti allergiche, sull’asma e sui loro trattamenti, comunica un 10-20% di persone allergiche al polline in Italia. Non basta il bollettino dei pollini perché le allergie si estendono alle graminacee che risultano essere le più diffuse (30-40% al Sud Italia e isole, 60-70% al Centro fino al 70-85% per il Nord Italia) e ad altri fastidi classici della primavera. (fonte Donna Moderna)
Comments are closed.